mercoledì 30 ottobre 2013

Pane al burro e salvia e... il signorino Pane



Ormai è anni che faccio il mio pane ad alta idratazione, veloce, senza impasto con l'alveolatura areata e crosta croccante. 
Poi ho conosciuto Eva del blog Fable de Sucre e ho iniziato a  desiderare di fare un altro tipo di pane, magari più lavorabile.
L'ho martellata di domande.
Fare domande a Eva è come chiedere ad un fisico di spiegarti la meccanica quantistica. Ti risponderà come se ti stesse spiegando il modo di versare l'acqua nel bicchiere. Per lei è tutto ovvio, semplice, che non-ti-può-non-riuscire.
E siccome poi sembro sempre esagerata, ho copiato la nostra conversazione:

-"Eva, ho messo 5 g di lievito, adesso quanto devo farlo lievitare?"
-"Il pane nella prima mezz'ora non lievita: si sta rilassando."
-"Ah scusa, si sta rilassando. E quanto si deve rilassare, il signorino?"
-"Mezz'ora, poi fai la prima piega."
-"Rilassare, fare la piega, gli devo fare anche lo shampoo per caso?
-"Ma no, le pieghe sono spiegate sul mio blog, ci sentiamo dopo che devo infornare il panettone.
-"Ma se siamo a ottobre!!!"

Il giorno dopo:
-"Eva, l'ho fatto rilassare e ho fatto le pieghe, ora quanto deve lievitare sto pane?"
-"1+1"
-"Ehm...2?"
-"Ma no! Nel senso che per il pane è 1+1, per un panettone sarà 1+4"
-"Cos'è un test di algebra?"
-"Sono i volumi! 1+1 vuol dire che è raddoppiato"

Lo spolveri, lo giri, gli fai le pieghe lo fai rilassare e gli canti la ninna nanna.
Secondo me fare il pane, è un'arte come l'ikebana o la potatura dei bonsai. Ci vuole pazienza, tanto amore e tanta conoscenza.
Eva poi è tosta, una persona senza peli sulla lingua, ti puoi fidare di lei, non è una che te le manda a dire. Se hai sbagliato lievitato, te lo dice senza troppi sentimentalismi, ti aiuta e ti riporta sulla retta via.
Quando la prima volta le ho detto che avevo cotto il pane senza farlo lievitare abbastanza ha esordito con un: sei proprio una cazzona. Ma naturalmente questo è un epiteto che userà solo con me perché sono la sua amichetta. Se non tratterete il lievitato come un bimbo, con voi farà molto peggio.




500 g farina 0 (io l'ho tagliata con 100 g di manitoba)
5 g lievito secco

250-300 ml circa acqua

1/2 cucchiaino di sale
80 g burro
15-20 foglie di salvia






In una ciotola capiente, mettere la farina con il sale, il lievito e aggiungere i 250ml di acqua. Iniziare a lavorare con le mani e aggiungere altra acqua all'occorrenza per ottenere un impasto morbido, ben idratato.Formare una palla, coprire a campana e far lievitare fino al raddoppio. Sgonfiare l'impasto lievitato, spolverare di farina il piatto di lavoro e stendere l'impasto in un rettangolo grande circa quanto la leccarda del forno. 

In un contenitore unire le foglie lavate e asciugate bene e il burro freddo. Frullare con il frullatore ad immersione per ottenere un composto omogeneo. Spalmarlo nel rettangolo con l'aiuto del dorso di un cucchiaio. Arrotolarlo dal lato lungo, sigillare il lembo e tagliare in due il rotolo nel senso della lunghezza con un coltello molto affilato. Arrotolare le due parti e sigillare le estremità. (io ne ho create due piccole invece che una intera grande.

Far riposare la treccia, ancora una mezz'oretta, o il tempo che il forno arrivi a temperatura (180°).
Far cuocere per circa 30 min, lasciar raffreddare completamente prima di taglarlo.

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35 commenti

  1. E' bellissimo! Quella fetta starebbe bene bagnata con dell'olio extravergine, quello nuovo, appena spremuto. Da urlo!!!!!!!!

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    1. Any, non vorrei contraddirti ma credimi, il burro basta e avanza:-)

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  2. Cara Monique, sei troppo simpatica! Che si dovessero fare le pieghe di tipo 1, di tipo 2, ecc, ecc, ecc, l'avevo letto e studiato anch'io, ma che l'impasto si deve anche rilassare, non lo sapevo! E non conoscevo nemmeno la prova del cucchiaino! :-) In ogni caso fare il pane è magia allo stato puro. Anche coraggio.
    Il tuo pane ha un aspetto scrocchioso! Con la salvia e burro , me lo sto immaginando! :-)

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    1. La prova del cucchiaino è una cosa che faccio io. Eva glielo chiede direttamente: sei cotto? Il brutto è che il pane le risponde pure...

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  3. ...novabbè, la conversazione mi fa ribaltare dal ridere! io pure con i lievitati sono in fase mistica ... diciamo che tu ci sai fare, diciamo alla grandissima visto 'sto pane spettacolare. Io sono proprio alle prime armi.
    Chapeau

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  4. Un post fantastico :D Senza parlare del pane...wow da urlo!!!!

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  5. Tesoro ti capisco benissimo, avessi parlato io con Eva mi avrebbe presa a capocciate via mail! Sono terrorizzata dalla preparazione del pane, vorrei sempre provare ma alla fine fuggo via e mi convinco a fare altro. Devo però dire che a te è venuto proprio benissimo, sei stata un'allieva davvero brava, ti faccio i miei complimenti, mi incoraggi a provare :D

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  6. ahahah...6 sempre troppo simpatica ed autoironica! Direi che alla fine ci 6 riuscita con successo e vedrai che andando avanti sarà sempre + facile ^_^
    Complimenti e non mollare, mi raccomando!
    la zia Consu

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  7. Hahahahaahaha... che cazzona!!!!! haahahhaahaha... Monique, ho riso fino alle lacrime! Ti adoro!!!! Ahhh bella, che cRRRRosta! ;)

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  8. La cosa divertente è che conoscendovi bene entrambe immagino anche le facce durante la conversazione ma soprattutto l'aria di sufficienza e la depressione con cui Moniquccia si accinge a fare il pane! Trovati contenta, parlano un linguaggio tutto loro, incomprensibile alle persone normali, tant'è che Evuccia mi spedirà il suo fantastico LIEVITO MADRE! Mica da tutti eh?

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    1. Ma non abbiamo detto che ne riparliamo? Che ci fai ancora qui... vai e sforna! :*

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  9. La ricetta è molto interessante e stuzzicante e il tuo post mi ha fatto morire dal ridere e mi rispecchio in pieno nei tuoi panni! :) un bacio

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  10. Ma Monique che sforna la pagnotta??!!?!!?! Brava brava braaaaava! Se ti appassioni ai lievitati non. Ne puoi più fare a meno, io non potrei vivere senza lievito madre, però per adesso accontentati del lievito di birra ma sappi che è tutto un' altro mondo, quando vorrai avere un "figlio" fammelo sapere.......tu mamma? Che bello sarebbe!!! Ciao bella donna e pane venuto benissimo, burro e salvia.... Adoro!!!

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  11. che bello e che buono deve essere!!
    ho "conosciuto" da poco anche io il loro fantastico blog. Io panifico con pasta madre e devo dire che si , lo stato d'animo con cui ti avvicini all'impasto influenza eccome!!
    il tuo pane profumato andrà giusto giusto nella mia cartella "da fare" ^_^
    bacio

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  12. che profumo deve fare! quasi quasi....sono piena di salvia!

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  13. non dirlo a m e con i lievitati sono una frana ma mi consola che sabato prossimo faro' un corso apposta e quindi non ci saranno più scuse!!!!io comunque la trovo un abella ricetta la tua!

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  14. ahimè il pane al burro è proprio quello più buono! non c'è niente da fare, il profumo è inimitabile!

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  15. Ciao, son sbarcata qua da Eva, che ridere il tuo post e che bellissima ricetta.
    Sono molto contenta di averti scoperta.
    Buona giornata :)
    Lou

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    1. "sbarcata" cosa vuol dire, che ti tiene prigioniera nell'isola della panificazione e sei riuscita a fuggire??:-) Grazie Lou, buona giornata!

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  16. Mi ero persa anche la ricetta delle patate che mi sembrano fantastiche Questa del pane è bellissima, qui è tutto bellissimo,
    grazie,
    Daniela

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    1. Daniela, grazie. In questa settimana ho esagerato di ricette perché ne avevo diverse messe in stand by, dalla prossima , si ritorna alla normalità:-) Un abbraccio forte e grazie per la tua fedeltà.

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  17. Parliamo di queste conversazioni! Mitiche! mi piace troppo questo pane!

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  18. Sto leggendo una a una le ricette che mi sono persa. Bellissima la guacamole, bellissime le patate e che dire di questo pane? Favoloso! Un abbraccio e buona giornata

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  19. Questo pane è bellissimo e concordo con te per fare i lievitati ci vuole tanta pazienza.
    A me piace tanto farli,vederli crescere piano piano insomma danno grande soddisfazione. Ma sai che mia zia mi ha donato il lievito madre? Spero tanto di essere una buona mamma ;-)
    Baci e complimenti alla tua amica...troppo forte!

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  20. Questo pane mi ha lascaita a bocca aperta....!!! Complimenti e buon halloween

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  21. Io l'unica volta che ho provato a fare i panini alla zucca sono venuti fuori dei sassi, una tragedia :)
    mA questo è speciale, sembra quasi di sentirne il profumo

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  22. Ha davvero un bell'aspetto! E quel sapore di salvia lo rende unico!!
    Beh, ho imparato qualcosa: le addizioni!! Ahahahahahah, 1 + 1 non lo sapevo neanche io ^_^ Ma Eva cosa ti ha detto, dopo averti dato della cazzona, alla vista di questo pane?

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  23. Meraviglioso...
    Senti ma con tante blogger che pubblicano libri di ricette, non è che riesci a farlo anche tu???
    Sarebbe fantastico: ottime ricette e risate garantite. Per cucinare davvero con gioia.
    Ti adoro

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  24. Ciaooooooo! sono passata di qui per caso e wow! che bella scoperta che ho fatto!questa ricettina me la segno perchè amo fare il pane...non sarà bellino come il tuo ma ci provo eh!
    ti seguo qui e su bloglovin!un bacione!ciau!

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  25. Ciao! Complimenti per il tuo blog, le tue ricette mi ispirano alquanto!

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  26. Ahahahah, immagino le vostre facce durante la vostra conversazione... :D
    Comunque, davvero Eva non le manda a dire, te lo dice proprio in faccia cosa sbagli... Quanti rimproveri ha fatto pure a me... Uno non deve essere proprio permalosa ihih :P
    Beh, diciamolo, c'ha una pazienza con noi comuni mortali...
    Siete le mie blogger preferite, insieme a Paola... che chissà se a quest'ora avrà sfornato o meno... :)
    Ciao a tutte!

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  27. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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APPREZZO consigli, critiche, opinioni, domande, nuove amicizie e semplici saluti.
Visto che non guadagno a commento, sarei molto più felice averne pochi e sinceri che tanti ma ad cazzum.

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