Ho visto questa ricetta su un libro e udite udite, non ho cambiato nulla! Sono riuscita a mantenere l'originale. Nella procedura invece ho cambiato un paio di cosette. Piccole piccole. E' stato più forte di me!
Facili e soddisfacenti, vi consiglio però di seguire scrupolosamente i vari passaggi per una buona riuscita.
Nota per le esperte: li ho chiamati sfogliati perché spezzandoli si hanno i vari strati di sfoglia e non perché siano fatti con la preparazione a pieghe. Lungi da me, fuorviarvi o confondervi!
Nota per le esperte: li ho chiamati sfogliati perché spezzandoli si hanno i vari strati di sfoglia e non perché siano fatti con la preparazione a pieghe. Lungi da me, fuorviarvi o confondervi!
250 g farina 0
35 g burro freddo
140 g latte
1 cucchiaio raso di zucchero di canna chiaro
1/2 cucchiaino sale
In una ciotola, riunire la farina setacciata con il sale e lo zucchero. Tirare fuori dal frigo il burro tagliato a pezzi e unirlo alla farina. Lavorarlo con la punta delle dita in modo da formare una sabbiatura. Incorporare il latte e impastare con le mani per circa 5 minuti per ottenere una palla omogenea. Dal momento in cui unisco il latte, lavoro l'impasto con la planetaria, ma non è indispensabile, vanno benissimo anche le mani.
Se lavorate con le mani, è possibile che l'impasto tenderà a strapparsi per la presenza di burro. Niente panico: dopo l'ora di riposo sarà liscissima.
Un volta formata la palla, avvolgerla con la pellicola e tenerla in frigo per circa 30 minuti.Darle una lavorata veloce di 1 minuto, riformare la palla e lasciarla riposare, sempre avvolta da pellicola e in frigo, per un'altra mezz'ora.
Accendere il forno e regolarlo a 200°.
Dividere la pasta in due.
Spianare la prima parte con il matterello in uno spessore di circa 2mm. Molto molto fine dunque. Mettere la sfoglia su leccarda coperta di carta da forno.
Con metà pasta si deve riuscire a formare un rettangolo in modo da poter tagliare 20 crackers. (25cm x32cm )
umhuhm..questi crackers mi ispirano un sacco e poi sembrano facilissimi..apparte stenderli fini fini che maldestra come sono so già che farò un disastro..ma ci voglio provare!!!
RispondiEliminaps:anch'io la mattina faccio dei giochi strani per prospettarmi una buona o una cattiva giornata..e come te trovo sempre il modo per ovviare ^_*
assolutamente perfetti!
RispondiEliminaSplendida ricetta! Si vede perfettamente la "sfogliatura" del crackers e danno proprio l'idea di essere buoni e friabili.
RispondiEliminama sono troppo carini!! ora mi segno tutto perchè i cackers voglio proprio provarli!! un bacione
RispondiEliminapiccolo, perfetto, equilibrio!
RispondiEliminaGià...già...gli incontri giusti ci vogliono....soprattutto in cucina. Senza lievito, senza pieghe e giri strani, ma proprio sfogliati. Io li tirerei con l'Imperia per farli così sottili. Tu li hai stesi come la macchina !
RispondiEliminaeh eh volevi fare la furba eh! No, con l'imperia non puoi perché il burro si strappa!olio di gomito!
EliminaIl destino va anche un po' aiutato, no?!?!?!? :-)
RispondiEliminaDeliziosi questi krakers. Ho salvato il file e spero prima o poi di metterlo in pratica.
RispondiEliminaSono perfetti!
RispondiEliminaMasai che mi piacciono un sacco?? E poi sembrano anche molto semplici da fare, bravissima!
RispondiEliminaper iniziare bene la giornata ci vuole una buona dose di dolcezza ;)
RispondiEliminaBelli!
RispondiEliminaOk allora l'imperia la lascio nella credenza, e la stessa ricetta potrebbe valere anche per la versione salata? Sostituendo lo zucchero con il sale?
Ciao!!!
Ciao Silvia, lo zucchero presente nella ricetta non la rende dolce: il crackers ti viene neutro quindi adatto a essere mangiato con confettura, miele o con formaggi. Per una versione solo salata, basterà aggiungere del sale (magari grosso, pestato) sulla superfice prima della cottura. baci!
EliminaI giorni scprsi li ho fatti anch'io con una ricetta diversa e decisamente con risultatao mooooltooo diverso!!!!
RispondiEliminaSono uno spettacolo...li devo provare!!! Sono davvero perfetti!!!!
Un abbarccio
monica
ops...
Eliminascprsi=scorsi
Che pasticciona!!!!
baci
Adoro le casette... ;-) E i cappelli, soprattutto di paglia.
RispondiEliminaE la leggerezza dei tuoi crackers. Sottili e dorati.
E sul cambiare sempre qualcosina nelle ricette... come ti capisco... :-)
sono stupendi, leggerissimi e devono essere squisitiiiiiiiiii!! che brava... dovrò provarli!!!
RispondiEliminale tue ricette e le tue foto sono stupende! *__* ti seguirò
RispondiEliminaNicole
mi fai morire.. ho sorriso al "sliding doors" perchè spesso cerco di spiegare il concetto alla gente e spesso mi guardano come per dire "ma che stai a dì, slaideche??";)
RispondiEliminae poi il tuo francesissmo;)
i crackers non li ho mai fatti ma questi ti si sciolgono solo a guardarli, davvero delicati.
e ben rappresentati anche dalle foto! adoro quel tavolo e le tue riprese macro da vicino :)
Mi hai fatto venire una gran voglia di provare a farli. Complimenti!!!!
RispondiEliminaDa domani cerco scarpe con i lacci e cappelli, si sa mai ...intanto faccio i crackers e vediamo cosa succede.
RispondiEliminaMonique, mi fai troppo ridere! voglio proprio provarli questi crackers sfogliati!
RispondiEliminaChe bellissimo blog, complimenti! un'amica stava facendo una tua ricetta e ci ha virtualmente presentate! a presto!
RispondiEliminaFrancesca
Ma che belli!!!!!
RispondiEliminaViene proprio voglia di assaggiarli
COmplimenti perchè sono proprio belli , oltre che molto buono immagino! stavo giusto cercando una ricetta di questo genere e quindi ti ringrazio!! buona domenica ;o)
RispondiEliminaottimi, io li ho fatti non sfogliati, sia con il lievito,che devo ancora postare, sia senza lievito, i tuoi sono più belli, bravissima
RispondiEliminaO_O ma sei troppo avanti!! stupendi questi crackers me li segno!!!
RispondiEliminaGrande, grande, grande. Mi piacciono assai ^_^
RispondiEliminaCiao Monique. Scusa ma non vedo per quanto li hai tenuti in forno. Sembra come se mancasse qualcosa. Ok, si accende il forno a 200° , si stende sottile, poi? Mi aspettavo dicesse "infornare per .... minuti". Certo, si può fare ad occhio, ma essere indirizzoato da chi ha postato la ricetta aiuta. Mi potresti far sapere? Gazie, intanto.
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