Fino a 30 anni, baldorie, festini di cioccolata burro e arachidi, notti bianche e l'unico sport che facevo erano le scale del pub.
Ora che ne ho 35 (compiuti 6 anni fa), quando mi trovo davanti i 4 scalini del pub mi dico:
-"Ma mica la voglio veramente 'sta birretta... e ripensandoci, oggi è Sabato, c'è la De Filippi, in TV."
Piccole cose che cambiano. Piccoli acciacchi, piccoli cambiamenti fisici.
Mi guardo l'ombelico.
Prima era bello, sano, un punto esclamativo nella pancia.
Era a forma di "oooooo". Tondo caruccio.
Ora è a forma di "mmmmmm". Schiacciato, depresso.
A 35 anni + 6, ecco che il mio corpo inizia a collezionare tutta una serie di parole come sciatica, bruciore di stomaco, dimenticanze, nevralgie e colpo della strega.
A me sta cosa mi ha sempre fatto ridere: perché della strega?
E ve lo dico io perché.
Lavoro tranquillamente in boutique, quando entra una coppia. Marito un po' annoiato e moglie entusiasta della nuova collezione invernale.
Non perde tempo, acchiappa un paio di abiti e se li porta in camerino.
Nel frattempo, qualcosa, qualcuno, un colpo di vento, una mano fantasma, una strega, fa dondolare da una gruccia un cardigan che cade a terra.
Solertissima, faccio un balzo e mi chino forse con troppa enfasi, forse inclinando l'asse naturale del corpo, forse dando troppo colpo di coda tant'è che là rimango.
Una freccia si è infilzata nella parte bassa della schiena. Un punto poco definito ma un dolore lancinante.
Ahi ahi ahi, non posso fare a meno di lamentarmi, tenendomi con la mano sulla barra degli abiti.
Non riesco più a riacquistare la posizione eretta.
Bloccata in due.
Il gentilissimo signore, in un attimo, si avvicina preoccupato.
Proprio nello stesso attimo nel quale la moglie esce sorridente dalla cabina.
Nel suo viso scende un velo scuro.
Quello che si presenta davanti ai suoi occhi è una scena raccapricciante.
La commessa piegata a 90 gradi, con le mani ben saldate alla barra e suo marito poco dietro che le tiene con una mano la spalla e con l'altra la schiena.
Amore, non è come pensi.
Colpa della strega,
Colpo della strega.
Mi è preso a me, la salute in persona, la faccia del benessere. Io, che non ho mai avuto malanni, che mi mangiavo anche i sassi, che potevo dormire per terra, che potevo andare a letto con i capelli bagnati, che potevo dormire 3 ore a notte e poi andare a lavorare.
Ora si è messa pure lei di mezzo.
La strega.
E quando sei là che ululi di dolore, non pensi a dire "strega" ma "maremma-maiala-impestata" e capisci che forse il termine è poco medico e che strega è solo la parola più comune che hanno trovato per esprimere un dolore paralizzante e anche una posizione davvero poco ortodossa.
La birra l'ho comprata al super e ci ho fatto le crêpes.
Che ho mangiato distesa sul divano.
Guardando la De Filippa.
Facilissime dai.
Circa 8 crêpes
3 uova
200 g farina
400 ml birra senza alcool
vergeoise scura (o zucchero muscovado)
In una ciotola, battete le uova con una frustina. Aggiungete la farina e mescolate. Diluite a poco a poco con la birra, continuando a mescolare. Lasciate riposare per 1 ora al fresco.
Riscaldate un padellino da crêpes. Con un mestolo versate un po' di composto e lasciar cuocere per circa 2 minuti da tutte e due le parti. Servire calde cosparse di vergeoise o zucchero muscovado.
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La cosa che trovo più terribile alla nostra giovanissima età è che non possiamo neanche goderci questi piccoli malanni, ma dobbiamo comunque sempre correre di qua e di là.. scommetto che sei di nuovo al lavoro e che pur piegata in due fai finta di niente (anche perché guardando nella tua agenda domenica hai un impegno non rimandabile)
RispondiEliminae le crepes? e la birra? .. altro che pub, godiamocele così.
AHAHAHAHAHAH!!!!
RispondiEliminaMi hai fatto ridere!!!
Come è vero quello che dici. Dopo i 30 inizia l'acciacco, dopo i 35 il crollo!!!! ;-)
Le crepes so perfette!!!! Birra e divano pure!!!!
Keep on rockin
MI SONO SCHIANTATA DAL RIDERE... scusa, capisco che è poco carino trattandosi di un acciacco...
RispondiEliminama 'ste crepes? :P
TI ADORO
RispondiEliminaNon posso farci niente. Ti adoro.
RispondiEliminaQuando decidi di preparare delle crêpes vuol dire che sei nel pieno del tuo fervore ironico??
RispondiEliminaOggi mi hai piegata in due col tuo colpo della strega, prima ancora avevo le lacrime per la tua esilarante metafora sulle rate mensili e prima prima ancora il tuo complesso rapporto con le uova.
Non è che ci vuoi fare crêp-are tutte dalle risate?...
Màdame
A momenti morivo dal ridere!!!!!
RispondiEliminaAh ah ah ^^ che risate mi hai fatto fare!
RispondiEliminaDispiaciuta per il colpo della strega ma il tuo racconto è godibilissimo Ho pinnato la tua ricetta, la proverò!
RispondiEliminaCiao,
Daniela
Ahahahaha ti lamenti tu cribbio io ormai mi considero una strega per tutti i colpi presi, ma dai io ai quasi 71 ci sono arrivati non sarai mica da meno ^_______^ (sorrisone)
RispondiEliminaBuoni le crepes queste sono di casa da me che provengono dalla ungheria/austria e si chiamano palacsinta/ palatschinken.
Sono come le crepes un pò più grossette io le faccio sottili mi piacciono cosi ma metto solo un uovo perchè non mi fanno bene e vengono delizione lo stesso e al posto del latte la birra....le devo fare quanto prima. Magari farcite con qualcosa di speciale. Grazieeeeeeeee e buona fine settimana.
(PS: scusami se mi permetto ma se vuoi curiosare la mia ricetta di casa nonna ungherese cerca palacsinta)
AHAHAH mi hai fatto sbellicare !!! leggo e vedo davanti a me la scena.... rido davanti al pc come una matta con mio figlio che si domanda il perchè delle mie risate !!!
RispondiEliminaBuon weekend di riposo e relax guardando Maria !
condivido,bellissime le crepes anche con la birretta del super,un abcione,grazie per la ricetta,le risate
RispondiEliminaHo le lacrime...ma ti è successo davvero? Non ci posso credere... Cmq ho poco da ridere: io sono a quota 35+3. Il problema è che proprio non me li sento!
RispondiEliminaPerché birra analcolica? In cottura l'alcool non evapora? Sarà mica perchè di tanto in tanto te ne facevi un goccetto ...hi hi ;-)
Anch'io ormai convivo con cervicale, sciatica...resto bloccata pure se starnutisco! Ma che ti devo dire, questi sono i risultati di anni in motorino con capelli bagnati fatti asciugare al vento, di nottate sulla spiaggia a guardare le stelle e no, non mi pento! Ti ho scoperta ieri per caso e già sono dipendente dal tuo blog. Ironico, intelligente, genuino. Brava!
RispondiEliminaVale
Gaudio legge a voce alta, Magno ascolta sdraiato sul divano, guardando Carlo Conti.
RispondiEliminaGaudio: "Ma mo che è 'sta versgiuas?"
Magno: "Sarà una specie di desgiavù..."
Hai dimenticato di aggiungere all'elenco le rughe e i capelli bianchi!! :D
Buaauhahahah! Cosa non si fa per sedurre gli uomini...adesso pure il colpo della strega ti fai venire?! E fatti bastare Rubio, no?! Tutti tu li vuoi? Comunque, nonostante la Defilippa, resti sempre un po' sesso droga e rock'n'roll con questa ricetta alla birra...ah ma ora leggo che è senza alcol...va beh resti comunque sempre tanto originale e tanto ganza :)
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