Presente una cena a due, romantica, dove lui serve il vino e lei compostissima mangia come un uccelllino? Ora cancellate questa scena e immaginate me che sprezzante del galateo, gioiosa, mangia chili di nero di seppia continuando a mostrare un nerissimo sorriso. Incurante dei vicini di tavolo, della femminilità e di uno straccio di dignità, mi strafogo di pesce, molluschi e seppie zeppe di oro nero.
Il fatto che, anche con un certo godimento, mi aiuto con le dita, questo eviterò di dirvelo.
Questo piatto, un classico della cucina siciliana, assaggiato più volte in Sicilia, rimane uno dei primi piatti che preferisco.
Il modo per farlo è uno solo: seppie con vesciche di nero, pomodoro concentrato, vino bianco e cipolla sono d'obbligo. Poi per esigenze di set ho unito i pomodorini che ho comunque visto in qualche ristorante.
Semplice, semplicissimo piatto.
Di-vino, di-nero.
Per 4 persone
320 g linguine
4 seppie con sacca
1 cipolla dorata
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio concentrato pomodoro
prezzemolo
peperoncino fresco
olio
sale
pomodorini (facoltativi)
Pulite le seppie levando la lisca ma facendo attenzione a non rompere le sacche. Tagliatele a pezzi. Fate soffriggere la cipolla tritata in una padella capiente con dell'olio, aggiungere le seppie tagliate, il concentrato, fate insaporire e sfumate con il vino. Cuocere per circa 10/15 minuti. Nel frattempo cuocete le linguine in acqua bollente salata. Unite le sacche al sugo di seppie, il peperoncino e abbondante prezzemolo. Scolate la pasta e condirla mescolando bene in modo che tutto sia nero pece! Servire calda. Io ho lavato e tagliato in due i pomodorini, li ho spadellati con un po' d'olio e li ho aggiunti ai piatti.
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Piatto intrigante e saporito con un colore che lascia senza parole.Brava come smepre,
RispondiEliminabaci,Imma
Bella testa la tua. Piena di sagace e lodevole ironia!
RispondiEliminaLe tue composizioni culinarie poi sono molto affascinanti, equilibrate nel colore e nella forma!
Ti faccio i miei complimenti
Màdame
Mappela che bei complimenti. Grazie!
EliminaSono capitata qui per caso e, confesso, mi sono letta tutti i tuoi scritti!
EliminaMa confesso pure che (sacrilegio!!!) non so per nulla cucinare, percui per non morire con un travaso di bile, mi limiterò a fare solo quello anche le prossime volte.
Comunque prego!
Màdame
Ops...ho scritto per cui tutto attaccatato, la bile mi è venuta comunque!
EliminaMàdame
mai usato il nero di seppia, devo provare!!!
RispondiEliminaMi ispirano un sacco :)
RispondiEliminaLe ho mangiate per la prima volta a casa di mia suocera e ora ne vado matta!! quanto ne mangerei in bel piatto adesso!
RispondiEliminada replicare a casa e sfidare la suocera a suon di vesciche di seppie! :D
buon lunedi! un abbraccio,
Anna
con il pomodoro esaltano il colore e il gusto
RispondiEliminaI pomodorini sono bellissimi da vedere, ma in effetti, hai ragione tu: non sono essenziali alla riuscita del piatto. A me piace con pochissimi pomodorini ripassati prima con olio e peperoncino. Ricetta e foto da acquolina!!!
RispondiEliminaMi piace tanto ma purtroppo fatico a digerirlo. Il rosso dei pomodorini comunque ci sta da dio
RispondiEliminaChe perderei anch'io la dignità davanti a queste linguine è quasi certo! Quanto mi piacciono queste foto scure, esprimi sempre e comunque te stessa e la tua bravura :)
RispondiEliminaChe buoni !
RispondiEliminaMolto belle le foto! Un abbraccio
Le faccio spesso, con un'aggiunta in più: scorzetta di limone grattugiata finemente!
RispondiEliminaSe vuoi puoi guardare la ricetta sul mio blog, passi?
http://ariannaelesuepassioni.blogspot.it/