venerdì 3 gennaio 2014

Pain mimosa


Ho ricevuto un invito per festeggiare il Capodanno con Pippa. 
Pippa, Pippa. 
La sorella di Cheit, quella della famiglia reale, a Bachingam Palas (si scriverà con due S ??).
Poi sfortunatamente ne ho avuto un altro per una gita fuori porta con dei Monegaschi in Iot (cavoli, scritto così, perde il suo lussuoso potere). Ero veramente indecisa e alla fine ho preferito starmene a letto con la febbre a 39, che sembra faccia crescere.
Tutte le ricette pre-festive sono saltate e dovrò postarle qua e là, durante l'anno.
Questa era un esempio: qui si chiama pain mimosa (o mosaique) e corrisponde al pane farcito. Di solito si fa con il foie gras e una buona dose di burro, panna e grassi saturi (di sé stessi). 
Io ve lo propongo in 2 varianti. Quella della foto è con il prosciutto e il wurstel al centro. L'altra è a base di tonno con al centro un cetriolo sott'aceto.
Mi rendo conto del ritardo ma diciamo così: la mimosa è un fiore primaverile, quindi probabilmente con questa ricetta sono di anticipo di (almeno) 3 mesi.
Va a finire che invece di essere in ritardo, sono troooppoo avanti!
Buon anno a tutti!


Dosi per un 
Pane a cassetta tondo di 30 cm o baguette

130 g prosciutto cotto
1/2 cucchiai di formaggio spalmabile
1/2 wurstel



100 g tonno sgocciolato bene
1/2 cucchiaio di maionese
2 cetrioli


Tagliare il pane in due (15 cm) e affondare il coltello nella mollica, facendogli fare il giro del perimetro, lasciando solo un po' di bordo. Levare la mollica, scavare eventualmente un altro po' nel fondo. Ripetere l'operazione per l'altra metà.
Con il frullatore ad immersione, frullare il prosciutto con il formaggio (1 o 2 cucchiai a scelta).
Schiacciare con la forchetta il tonno sgocciolato bene e unire la maionese.
In una metà del pane, mettere una metà del prosciutto. Infilare al centro il wurstel, continuare a riempire di prosciutto e infilare l'altro wurstel. Se il wurstel è di quelli lunghi, ne basterà uno! Completare con il resto del prosciutto e premere con il cucchiaio. Battere il fondo del pane sul tavolo in modo da far scendere la farcia. Avvolgere in carta stagnola e lasciare in frigo per 2 ore. Stesso trattamento per il tonno e cetriolo sottaceto.
Potete prepararlo anche la mattina per la sera. A mio avviso è più buono, ma dipenderà anche dal pane.
Tagliare con un coltello seghettato delle fette di 1 cm e servire.



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24 commenti

  1. Tesoro buongiorno, stavo aspettando la ricetta di oggi e come sempre mi stupisci con queste proposte!! Questo pane preparato con il wurstel é una sorta di hot dog che mi piace da matti!! Cara starsene a letto con la febbre nel periodo natalizio è un classico nella mia famiglia:-D quest'anno almeno in questo siamo stati graziati:-D:-D!! Un bacio grande é aspetto il seguito!!

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  2. Ma...cosa vedono i miei occhi!!! E' uno spettacoloooooo!!!!!!!!!!!!!!!! Intanto ne approfitto per farti gli auguri di buon anno! Che sia pieno di amore e pace e serenità!!!!! Kiss!

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  3. Bonjour Madame, common ça va?
    passato bene le feste? spero di si :) intanto ti faccio tanti tanti tanti auguri di Buon Anno pieno di salute!!! (sono ancora in tempo vero?).
    e poi ti rubo una fetta di questo pane delizioso :D
    Un bacione cara.. a me è toccato un paio d'anni fa di avere la febbre a Natale.. fortuna che non avevo il blog da seguire :D
    un abbraccio,
    Silvia

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  4. Che delizia! La merenda perfetta per mio marito :-P
    BUON ANNO!!!

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  5. sei troppo forte...bello il tuo pain mimosa!felice 2014

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  6. Bellissimo lo mangerei tutto !!!!
    Un bacione :-))

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  7. Ma vivi su Marte?? Le patate viola, le carote viola, il pane in cassetta tondo, mi sa che meglio della baguette non posso sperare di trovare!!
    Comunque questa ricetta è bellissima!! Buon anno cara, anche io avrei scelto la febbre comunque...fa crescere!!!
    Ciaooo!!!

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  8. Davvero bello questo pane ripieno!!
    Complimenti Susy!!
    Un abbraccio e ancora auguri
    Carmen

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  9. Ciao Monique, mannaggia per la febbre... mi dispiace... adesso come stai? Questo pane è fantastico, non digerisco bene i wurstel ma proverò con quelli di pollo :P Buonissimo anche con il tonno! Un abbraccio forte e buon anno anche a te! :**

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  10. ciao, per questo pane abbiamo letto milioni di ricette, ma non abbiamo ancora trovato quella che ci ha convinto. La tua versione sembra riuscita davvero bene, quasi quasi...
    baci baci

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  11. Anche qui l'influenza ci ha fatto compagnia per le feste, grandi tragugi di medicine altro che pranzi e cene Mi sei mancata sai?
    Questa ricetta è bellissima, adesso la pinno, continua a riguardarti e riposa se puoi,
    un bacino, Daniela

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  12. Che bello questo pane! Per non parlare della fotografia...sei un'artista!

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  13. Cheit? La moglie di Uiliam?

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  14. Ma e bellisimo questo pane con quell ripieno rosa!

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  15. 'gnurant'? A miiiia!?
    Semmai Uilliam con l'accento sulla seconda 'elle'!

    gnurantona a tia!

    Signora mia bella quel panino che lei chiama mimosa, non ha niente di mimosaico, ma in verità non e altro che un otte dogghe ve lo puo confirmare il mio amico Ciorz Cluny!

    Non facciamo di un fascio tutt'altra cosa.

    Ossequi

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    1. Il pane si chiama "mosaique" perché di solito, al taglio si vedono i pezzetti degli ingredienti. Io ho scelto di farlo al prosciutto con l'inserzione del wurstel, in basso potrà trovare quello al tonno.
      Lontani dall'essere otte dogghe.
      E' gradito un nome, oltre agli ossequi: mi hanno insegnato di sorridere a tutti ma a non intrattenere conversazioni con sconosciuti anonimi :-)

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  16. Signora
    còstato che nel suo bloggo (detesto gli americanismi) solo femmine alzano la voce.
    Kiara, Silvy, Pucci, Pussy, baci… pizzi
    Sono l'unico maschio a mettere piede nel suo bloggo.
    Perciò mi consenta di temere rappresaglie!
    Hanno fatto bene i suoi a insegnarle di non fidarsi di sconosciuti. A me e la vita che mi ha imparato di rimanere als coperto quando sei circonciso da femminuccie. Percio mi taquo.
    Ma in segno di pace svelo parzialmente il mio anonimato: le consento di chiamarmi: M (si M come 'emme') Per il momento deve bastare. Un pò di sana paranoia ci deve stare.
    Ossequi M

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    1. Sicuramente nel mio blog, siete l'unico maschio, ma vi garantisco che invece di uomini ne capitano diversi e un paio sono fedelissimi. In quanto alle rappresaglie avete ragione: le donne (non solo femmine) di questo blog, possono essere anche molto cattive, ma vi assicuro, al massimo circuiscono, non circoncidono (Mon Dieu, siamo in un blog di cucina o chirurgia?)
      Infine spero che la frase "la vita mi ha imparato" faccia parte degli scherzi linguistici che in realtà riguardavano solo la lingua inglese, oibò.

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  17. Io l'ho preparato come antipasto a Natale ed è stato un successo, tutte e due le varianti.
    Grazie per l'idea sfiziosa, sei sempre preziosa.

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  18. Stimata Signora,
    sono lusingato dalla Sua gentile risposta cosi … (mi scusi ma la lingua italiana non e la mia lingua materna)
    immediata. Girovagando nel nirvana del net culinario sono tombato 'tombé' sul vostro che mi e parso uno dei più interessanti e, e, ciè sempre un é: anche l'unico con un pò di 'humour here and there' …
    Ecco volevo portare a Sua conoscenza che oltre a essere uomo sono anche forestiero. Perciò, sappia che il Suo bloggo viene seguito non solo nel belpaese -cioè da tante belle paesane- ma anche all'estero e da oggi avrà in seguito anche un maschio oltreforestieroso! Le fà piacere? Lusingata? Con pieno diritto!
    Però ci voleva un pò di Yang contro tutte quelle Sue gentili fans femminili che sarebbero le Ying in questo caso? ;-)
    Ci vuole sempre un pizzico di Yang nella vita, vero?

    Avrei una timidosa osservazione: perché la cucina di oggi e cosi effeminizzata? Manca la parte Yang. Non le sembra?
    Con l'invenzione dei blog la cucina si è fatta femmina.
    Per l'uomo l'unica parte che gli e rimasto e di scendere in cantina a scegliere il vino.
    Mettiamo i dolci. O piene die stelline glitterate o a forma di cicciobello. I colori? Da asilo infantile. Idem per i primi e i secondi. Cuoricini, gattini, candele, mici, frizzi e lacci. L'unico tocco un pò rustico è quella (quella in sottofondo della fotografia) ennesima placca di legno sbianchita recuperata alla spiaggia, relitto di una nave pirata affondata. Quanto di masculo basta.
    Per il resto il messaggio e chiaro: l'uomo lo vedete orefiribilmente esiliato, stà bene sul balcone a fumare, in cantina a bere e in ristorante a mangiare. J'accuse!!!
    Invece di baci, bacini, bacioni, kiss e abbracci la saluto stringendole cortesemente la mano. M

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  19. Tizi, ho fatto il giro da piu o meno tutte ma da te non riesco, cioe' e' vuoto. Volevo farti gli auguri per il buon anno e abbracciarti forte!!

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  20. Mamma mia!! Qui è il paradiso delle delizie!! Ciao Monique, mi presento: mi chiamo Emanuela ed è un vero piacere conoscere te e il tuo meraviglioso blog ricco di belle ricette presentate da bellissime foto.
    Ne approfitto per augurarti un Buon Anno e mi dispiace tu abbia dovuto rinunciare, per motivi di salute, a quei noiosissimi ricevimenti reali.... ti rifarai l'anno prossimo :D
    Rimettiti presto!
    Emanuela

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Visto che non guadagno a commento, sarei molto più felice averne pochi e sinceri che tanti ma ad cazzum.

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