-"Ciao Moni, son mamma. Senti, tu ti ricordi per caso la mare e monti che facevo 20 anni fa?"
-"Sì, certo. L'ho ancora conservata in un vecchio quaderno."
-"Ecco, ti volevo chiedere: i monti stavano per la presenza dei funghi. Ma il mare?"
-"Dal surimi mamma, il mare era rappresentato dal surimi".
Anche io, foodblogger, ho qualche scheletro nell'armadio.
Ho usato il surimi, lo ammetto, ma lo avevo rimosso.
All'epoca lo si credeva ancora polpa di granchio che miracolosamente costava la metà della metà.
Poi la voce che, il surimi, altro non era che un pesce con l'aroma di granchio.
In seguito, del granchio non se ne seppe più nulla e rimase solo un bastoncino dall'origine sconosciuta.
Il surimi nasce in Giappone per sopperire alla mancanza di polpa di granchio: troppo poca e troppo costosa. E' fatto con i ritagli di pesce, stabilizzato con polifosfati e addensato con amidi e albume.
'Na mezza schifezza insomma.
Però mia mamma che è sempre stata una donna curiosa e aggiornata su tutti i livelli, quando uscì in commercio il surimi (che era ancora venduto sotto la dicitura "polpa di granchio"), la comprò e inizio a sperimentarla.
Al posto dei gamberetti, nelle italianissime mare e monti, mise i bastoncini di pesce.
Un plauso di entusiasmo si levò a tavola.
Facemmo pure l'ola da quanto era buona.
Poi, come tutte le mode, sparì e nessuno la preparò più.
Fino ad oggi.
Ho cercato di mangiarla cercando un qualche difetto.
Niente. Era proprio buona.
Mi tengo gli scheletri nell'armadio.
E qualcuno anche in cucina.
Ricettina
300gr tagliatelle
50gr funghi porcini secchi
6/8 bastoncini di surimi
olio
mezza cipolla (io ho usato una rossa)
2/3 cucchiai salsa pomodoro
3/4 cucchiai panna da cucina
peperoncino (facoltativo)
Ammollare i funghi in acqua tiepida per farli rinvenire, per circa 10min. Sciacquarli bene sotto l'acqua corrente per levare un' eventuale terra.
Sfilacciare il surimi. Tritare grossolanamente i funghi.
In una padella con un pò d'olio, far soffriggere la cipolla tagliata a fette sottili con un pò di peperoncino.Aggiungere i funghi e far insaporire. Unire anche i bastoncini di pesce e la salsa di pomodoro.regolare di sale. Per ultima aggiungere la panna.
Scolare le tagliatelle, unirle al condimento e completare con del prezzemolo fresco spezzettato.
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ma si! ognuno di noi ha il suo scheletro nell'armadio!!! ma se loschelero è innocuo, non ha fatto male a nessuno e rende più felici, chisseneimporta!!!!!!
RispondiEliminaTi ho commentato anche da me...stavo leggendo questo post quando mi è arrivata la notifica del tuo commento.Evviva gli scheletri nell'armadio Monique,soprattutto quando sono i protagonisti di cotanto piatto ^_^
RispondiEliminaE ora vado a commentare più sotto al grido di vive le cholestérol!!!!!!!
baci
Monica
a parte che sono solo le 11, mi farei un bel piattino di questa strepitosa lasagna...
RispondiEliminaper lo stampo biscotti lo trovi qui
http://www.amazon.it/Latelier-Petits-Beurre-B%C3%A9reng%C3%A8re-Abraham/dp/2035855608/ref=sr_1_1?s=english-books&ie=UTF8&qid=1353750941&sr=1-1
Buon week end cara!
Scusa Monique, ho lasciato un commento con il profilo di meris, comunque sono io;-) devo stare più attenra ai profili ma sto imparando.
Eliminail collegamento per il timbro è corretto
bel piattino ricco.....che bontà!
RispondiEliminabacio grande
io lo uso spesso il surimi anche se è una mezza schifezza, come dici tu!
RispondiEliminaogni tanto ci vogliono anche quelle per farci ricordare in che epoca viviamo!!
comunque le tue tagliatelle mare monti le trovo buonissime anche con la taroccata polpa di granchio!!!
baci
Ciao Moni, la tua pasta mi sembra uno spettacolo! Comunque volevo dirti che mi sono cimentata in una tua ricetta...appena mi sistemo la pubblico ^_^
RispondiEliminaBacetto
mamma mia, che spettacolo queste tagliatelle.. ^_^
RispondiEliminaChe delizia!!!
RispondiEliminama infatti anch'io sapevo che era polpa di granchio, poi una notizia mi svelò che non lo era..ma ho continuato ad usarlo!a volte chissà che mangiamo!
RispondiEliminaperò questa pasta fa venire proprio fame!
Lo sai che io mi fermerei ai monti..ma se è buona è buona! Perchè io stasera non ho fatto le pizzette con il lievito istantaneo per salati(buonissime!)???..altro che pasta madre! Bacione!!!
RispondiEliminaIo il surimi non l'ho mai assaggiato, ma il tuo piatto è veramente invitante. Ottima davvero, un abbraccio.
RispondiEliminadicono quello che ti pare, gli scheletri ce li hanno tutti ... a me piaciono da morire.
RispondiEliminaDicano anche che la panna fa schifo ma tutti gli chef negli anni 80 ce la rifilavano ovunque.
Ho un libro di mia nonna che parla della panna, non ti dico che accozzate che facevano per usarla, ora siamo tornati alla cucina salutare però ci vogliono far spendere i soldi con i prodotti importati, la cucina è marketing e io adoro questa pasta.
Infatti il surimi non mi convince, ma mangiarlo essendo consapevoli è tutta un'altra cosa!!!
RispondiEliminaMi piace questa mari e monti!
Gustosa ed economica allo stesso tempo!
tutti abbiamo i nostri piccoli segretucci...ma il surimi, mangiato una volta ogni tanto...beh, dai non ci sta proprio male!
RispondiEliminala tua pasta poi fa venir voglia di buttarcisi sopra a capofitto!
Alzi la mano a chi non ha uno scheletro nell'armadio ahahahah. Gustose queste tagliatelle,ti rubo la ricetta. W la mammma.
RispondiEliminaChe buoneeeeee hanno anche un bellissimo aspetto!
RispondiEliminail piatto è molto interessante! Gli scheletri nell'armadio (e nel frigorifero) io li ho tutt'ora: certe volte mi prende un desiderio incontenibile di minestrina fatta col dado. Ma il dado col gusto che adoro è quello con glutammato (altra "sciccheria"giapponese, ora che ci penso, ahahahh!) quando me la preparo non ci trovo nulla da obiettare... e il surimi, alla fine, una volta all'anno lo piglio anch'io!
RispondiEliminaBel piatto. Mi unisco ai tuoi lettori ;o)
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