Che bella la semplicità!
Per circa 2 mesi mi sono sentita di nascosto con il marito di un'amica blogger...
SCANDALO!!
In realtà lui mi ha contattato per fare una sorpresa alla moglie.
Ho conosciuto Paola grazie ad un contest, ci siamo scambiate qualche battuta e qualche consiglio. Poi abbiamo iniziato a sentirci su skype ma non ci eravamo mai viste.
Paolina è una ragazza tanto dolce quanto naif.
Mi chiamava, in preda al panico, perchè aveva in progetto la torta del secolo da fare per il pomeriggio alle 16 ma ahimè, alle 10 di mattina era ancora in pigiama con la spesa da fare.
Paoletta fa le torte decidendo minuto per minuto come farà il procedimento successivo.
Lei non organizza.
Lei va a ispirazione.
E le torte le vengono come se fossero state progettate da Renzo Piano.
Io che pianifico tutto, venivo presa da ansie da prestazione per dolci che nemmeno dovevo fare io.
Paradossalmente, la sua follia e la mia proverbiale calma si sono incastrate in maniera perfetta dando luogo a esperimenti culinari, scambi di tutorial, ma soprattutto senza rendercene conto, solidificando la nostra amicizia come cioccolato temperato.
Io ho preparato la sceneggiatura e Lucio, il marito, ha recitato la parte in maniera sublime.
Io scendo dalla Svizzera con 50cm di neve, in direzione Firenze.
Lucio convince Paola a partire per un week end con destinazione segreta. Partono da Pescara e quando lei si accorge di essere nella provincia toscana, un pò rimane male: piove a secchiate (sic!), 6 ore di viaggio e perlopiù una città che lei non ama.
A quel punto spera di alloggiare in un casolare romantico ma le va male anche qui:
uno squallido albergo di periferia.
Salgono in camera e Lucio chiuso in bagno mi avverte del loro arrivo.
Io mi precipito all'albergo, consegno alla signorina della reception una tavoletta di cioccolato da pasticceria avvolta da carta da pacchi e con attaccato un post-it :
"Benvenuta a Firenze, Monique"
da consegnare a Paola.
La coppia ignara (Lucio sta ancora recitando il copione), scende nella hall e si avvicina al bancone. La signorina consegna il pacchetto a Paola.
Io sono ferma, come un'imbecille dietro un albero di Natale e tra una pallina e l'altra, osservo la scena.
Dal momento in cui legge il post-it, al momento in cui piange passano 3 nani-secondi.
Realizza che sta succedendo qualcosa, realizza che forse io sono dietro di lei, realizza anche, purtroppo, che la sorpresa che le ha fatto il marito non è un incontro con Luca Montersino e presa dallo sconforto, abbraccia Lucio. Ma alla fine decide che non sarebbe male nemmeno incontrare la sua amichetta di blog e finalmente si volta verso di me.
Ci abbracciamo strette strette come nelle migliori carrambate.
Io non piango neanche un pò perchè sono una donna tutta di un pezzo, purtroppo mi è entrato uno sciame di moscerini negli occhi per cui lacrimavo senza sosta.
Paolao è bellissima come una torta, è dolce come un bignè ed esattamente come la immaginavo.
Con lei ho conosciuto anche Lucio (era incluso nel pacchetto-incontro) e insieme sono come la sfoglia e la frolla: diversi ma insieme fanno scintille.
Intanto le ho mostrato Firenze come non l'aveva mai vista, (sì Lucio, le date del Duomo erano giuste!), poi le ho strappato un nuovo incontro da lei, a Pescara e infine ho scoperto che internet ti può regalare amicizie meravigliose.
Lo chef francese Joël Robuchon dice che le cose semplici sono le più difficili da fare perchè nella semplicità devi far rientrare un'emozione intera, senza strafare.
Quando ho incontrato Paola, mi sembrava solo di rivederla dopo tanto tempo e tutto è stato cosi naturale e semplice ma stracolmo di gioia e amore che sembravamo un piatto da chef !
Eccoci qui:
Grazie ragazzuoli, anche se parlate un dialetto strano, siete bellissimi!
In tema, vi lascio una ricetta semplice semplice
ma piena d'amore.
320 gr di spaghetti
500gr pomodorini ciliegia maturi
origano
pangrattato tostato qb
olio EVO, sale, pepe
Lavare i pomodorini e tagliarli a metà. Disporli in una teglia vicini tra loro con la parte tagliata verso l'alto. Cospargerli di sale, pepe, origano e pangrattato. Irrorare con l'olio e cuocerli in forno a 180° per circa 20min.
Cuocere la pasta in acqua bollente salata, scolarla e unirla ai pomodorini (lasciandone qualcuno per la decorazione) e mescolare. Servire nei piatti con gli altri pomodorini e un filo d'olio a crudo.
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venerdì 11 gennaio 2013
Spaghetti con pomodorini al forno
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ma quanto dovrò ancora piangere ripensando a questo magnifico incontro??? Un'esperienza indimenticabile, un'amica tenutami nascosta dalla distanza, una persona speciale e meravigliosa...ed è bellissimo anche leggere i ns racconti sui ns blog rivivendola da entrambi i lati....sei la mia Monique!
RispondiEliminaChe bello ritrovarsi amiche come voi due attraverso una passione che vi unisce, e poi cosa importa se si è distanti, le belle amicizie sono più forti di tanti km. Un abbraccio ad entrambe :)
RispondiEliminaSei stata carinissima e dolcissima!
RispondiEliminaLe amicizie così sorprendenti e inaspettate, anche sul web, sono una cosa meravigliosa!
Un'idea brillante la tua e di Lucio, ed una sorpresa bellissima!
So cosa vuol dire incontrare le amiche virtuali che ora non lo sono più! Esperienze indimenticabili.
RispondiEliminaVi abbraccio, mi sono emozionata insieme a voi :)
Accidenti ragazze! Sembra una fiaba, ho quasi, quasi la pelle d'oca...e non scherzo, storia magnifica e lo è anche la ricetta.
RispondiEliminaUn bacione,
Cri
...più che altro il premio va a Lucio! Un gesto che dimostra una grande sensibilità e un grande amore per la moglie. Un abbraccio a tutti e tre cristiana
RispondiEliminaA parte l'acqua a secchiate, passi pure che hai detto che tu non piangi mai (potrei raccontare di aver fatto piangere 2 donne contemporaneamente, mica una roba di tutti i giorni)...per il resto e' stato un onore conoscerti e organizzare con te questa cosa. Non hai raccontato pero' che per 2 mesi hai abbozzato copioni e sceneggiature ogni giorno diverse, facendomi venire l'ansia da prestazione!!! A parte questo, e' andata bene no?
RispondiEliminaLucio
Pesce, ne hai fatte piangere più di una, dopo quest post! E' andata benissimo Lucetto, quando organizzo io va tutto alla perfezione:-)))
EliminaAdoro i pomodorini al forno..a casa mia non si fanno quasi mai però :-( beh complimenti per il blog..bello e buono...ti seguo..e ti invito sul mio se ti va..http://noxcreare.blogspot.it io creo accessori e oggetti vari...fammi sapere che ne pensi..Baci Noemi
RispondiEliminao mamma bella santa.... o santa mamma bella... o mamma mia mi hai fatta piangere alle 3.14 di mattina... lascia stare la cucina che quella senza bisogno di assaggiare è spettacolare, ma tu Monique sei ancor più spettacolare...
RispondiEliminaMa tu la notte non dormi mai??
EliminaAhahha che care che siete! E questa ricetta mi fa venire l'acquolina in bocca solo a vederla :-) Bacioni!!
RispondiEliminaamo folemente la semplicità, leggere il tuo post è stato un vero piacere! grazie!
RispondiEliminaMi piacciono tantissimo le ricette semplici e tanto gustose!!!! Bravissime
RispondiEliminaColgo l'occasione per informarvi del mio nuovo blog pastaenonsolo.blogspot.it.. Mi piacerebbe se vi uniste ai miei lettori.Grazie, ciao.
Monique che carina! Io odio le sorprese xche sono super emotiva. Mi sono talmente agitata leggendo la vs storia che quasi mi commuovo un po' (normalmente. in verità sono in fase preciclo quindi ho pianto come uno squalo...). E oggi rivedo la sola amica che posso dire di avere qui, blogger e conosciuta in rete, e merita questa pasta! Come sempre mi succede qui da te 'post che vai, ricetta azzeccata che trovi'! Buona giornata cara!
RispondiEliminatu non immagini quanto sia felice di aver scoperto il tuo blog!!così per caso, gironzolando di blog in blog ho scoperto il tuo meraviglioso mondo raccontato in maniera piacevole ed ironica e poi foto bellissime e ricettine molto interessanti. da oggi ti seguiro' con molto piacere, un caro saluto, peppe.
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